Conoscere per valutare, valutare per formare
di Luciano Lelli
Sguardo al percorso della valutazione fino alle pratiche attuali
Oggigiorno non v’è altra componente dell’attività scolastica investita di interesse critico come la valutazione, in particolare quella più immediatamente percepita in quanto tale, concernente gli apprendimenti degli allievi. Tale insediamento al centro dei processi formativi è proprio appieno giustificabile? Probabilmente sarebbe necessario un riequilibrio di collocazione, anche per porre rimedio a non pochi e non marginali eccessi dei quali è opportuno avere adeguata coscienza.