La formazione dei docenti. Ci sono novità nel CCNL 2018?
di Anna Armone
Gli insegnanti sono dipendenti pubblici, garantiti, nell’esercizio della loro funzione da una discrezionalità tecnica sottratta al sindacato giurisdizionale, se non per gli aspetti formali. La regolazione di tale libertà si rinviene innanzitutto nella fonte costituzionale, ma trova un richiamo esplicito anche nel Testo unico sul pubblico impiego, il d.lgs. 165/2001, il quale, nell’art. 7, dedicato alla gestione del personale, afferma che “Le amministrazioni pubbliche garantiscono la libertà di insegnamento e l'autonomia professionale nello svolgimento dell'attività didattica, scientifica e di ricerca”. Nello stesso articolo è previsto che “Le amministrazioni pubbliche curano la formazione e l'aggiornamento del personale, ivi compreso quello con qualifiche dirigenziali, garantendo altresì l'adeguamento dei programmi formativi, al fine di contribuire allo sviluppo della cultura di genere della pubblica amministrazione”.