FARE L'insegnante n.2/2018 -2019
Rivista mensile di Formazione e Aggiornamento professionale e culturale per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado
Le discipline tra multidisciplinarità e interdisciplinarità - Editoriale di Luciano Lelli
Questo numero della rivista si prefigge di scandagliare, in una varietà di prospettive, la pratica delle discipline nella scuola, soprattutto italiana, rilevandone la presenza e la funzione sia in ottica diacronica che sincronica. Ciò con l’intento operativo di contribuire alla riflessione dei docenti riguardo alle loro consuetudini di impostazione della didattica disciplinare, riflessione particolarmente opportuna all’avvio di ogni nuovo anno scolastico, per evitare che l’adagiamento nella routine eccessivamente prevalga.
Innanzi tutto, che cosa è pertinente intendere con il termine disciplina? Traggo una prima descrizione dall’Enciclopedia Treccani:“Disciplina (dal lat. disciplina, da disco ‘apprendo, imparo’). - È in origine l’atto dell’apprendere, e di riflesso anche l’atto dell’insegnare; ma il termine ‘disciplina’ passò a significare a un tempo l’oggetto stesso dell’apprendere e dell’insegnare, quella che fu detta anche la materia dell’insegnamento, onde si ebbero le varie discipline: letterarie, scientifiche, storiche,...”. La specificazione riferita assimila tout court le denominazioni disciplina e materia: anche se volendo sottilizzare si potrebbe identificare una qualche distinzione concettuale e operativa tra i due termini, si può ritenere sostanzialmente accettabile la sovrapposizione, del resto frequente e anzi generalizzata negli usi discorsivi.
La valutazione è imperfetta,ma si può migliorare
FARE L'insegnante n.1/2018 -2019
Rivista mensile di Formazione e Aggiornamento professionale e culturale per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado
La valutazione è imperfetta,ma si può migliorare
Editoriale di Ivana Summa
Parafrasando il titolo del famoso romanzo di Joseph Conrad, oggi la valutazione può diventare la linea d’ombra della scuola italiana: può diventare un non definito, personalissimo e al contempo universale, momento e processo di presa d’atto dell’impossibilità della perfezione valutativa e, insieme, del proprio essere soli quando si valuta. Chiavi di questo passaggio epocale sono il superamento della propria limitatezza ancorata all’individualismo e dell’apparentemente opposto sentimento di onnipotenza; superamento che avviene assieme all’accettazione piena della responsabilità professionale di essere soggetti che valutano, si valutano, vengono valutati all’interno di un quadro di riferimento che non fa superare la soggettività dell’atto valutativo, ma lo contiene dentro limiti e valori condivisi.
CORSO DI FORMAZIONE SUL CURRICOLO
Progettare un curricolo per competenze:un percorso a ritroso ( a cura di Ivana Summa e Loredana De Simone)
L'offerta di formazione comprende:
ü 3 WEBINAR gratuiti per le scuole che acquistano almeno 30 volumi "Progettare un curricolo per competenze: un percorso a ritroso" tenuti dalle stesse autrici del testo in giornate che saranno concordate con le singole scuole. Questi incontri a distanza di cui, peraltro, EUROEDIZIONI è all'avanguardia, sono molto utili perché si possono fornire chiarimenti, indicazioni e valutazioni sull'andamento dell'attività di formazione e ricerca praticate dalle singole scuole.
ü I webinar possono essere ascoltati in diretta e anche in differita quando si vuole e per il tempo che si vuole.
ü Nel caso in cui le singole scuole volessero fruire anche di incontri in presenza con le autrici - ovviamente sostenendone i costi- sarà nostro compito fornire i relativi contatti.
Il costo di partecipazione per l'acquisto dei testi e dei webinar è di € 350,00.
COME PREPARARSI ALLA PROVA SCRITTA DEL CONCORSO DIRIGENTI SCOLASTICI
WEBINAR di preparazione alla prova scritta con possibilità di correzione degli elaborati
Si comunica che EUROEDIZIONI organizza dei WEBINAR di preparazione al concorso per Dirigenti Scolastici finalizzati al superamento della prova scritta. Il corso sarà articolato in due webinar introduttivi, a carattere propedeutico, a cui seguiranno 10 webinar nel corso dei quali saranno proposti e spiegati 30 quesiti a risposta aperta su tutti gli ambiti delle materie del concorso. Tutti i webinar avranno carattere laboratoriale. L'obiettivo dei webinar è quello di far acquisire la tecnica di risposta ai quesiti a risposta aperta. E' prevista anche la correzione degli elaborati. Primo webinar fissato per il 3 settembre 2018. Consultare l'allegato per le modalità di iscrizione.
DIRIGERE LA SCUOLA N. 7/2018
Ministro Bussetti: «la scuola, la più importante istituzione del nostro paese: da qui passa il futuro»
Editoriale di Vittorio Venuti
Dal 1° giugno Marco Bussetti è Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Finalmente “un uomo di scuola”,come lui stesso si definisce, il cui curriculum esprime impegni in progressione a partire dalla docenza fino alle posizioni di dirigente dell’USR Lombardia e di dirigente reggente presso l’Ufficio V dell’Ufficio scolastico lombardo. Non ha quindi bisogno di studiare per“comprendere la scuola”,come ci è capitato di sentir dire da precedenti Ministri provenienti da altre altri profili professionali, anche decisamente incongruenti con l’incarico che erano chiamati a svolgere. Il credito e le attese sono forti così come il dovuto augurio che possa effettivamente e presto entrare nel merito delle cause che affliggono, ormai da decenni, il sistema scolastico, intercettare orientamenti e concertare soluzioni appropriate.
SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA N.2/2018
SCIENZA DELL'AMMINISTRAZIONE SCOLASTICA N.2/2018
Una scuola senza identità
Editoriale di Anna Armone, Direttore responsabile
Esperta in Scienza dell’Amministrazione Scolastica
Una scuola senza identità. Ma come, dopo tutte le riforme, dopo tutte le risorse riversate sulle scuole, parliamo di mancanza di identità? Identità di chi, della scuola, dell’istituzione scolastica, della comunità scolastica? Non è un approccio propriamente giuridico, ma come al solito le norme c’entrano, perché è sul sistema normativo dato in uno Stato che si costruisce il resto.
Chi deve provvedere a costruire l’identità di una scuola e quali spazi e strumenti ha? L’art. 3 del Regolamento dell’autonomia afferma che Il piano triennale dell’offerta formativa è il documento fondamentale costitutivo dell’identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche.
L’identità ha una connotazione psicologica e si riferisce, a livello individuale, alla percezione che ogni individuo ha di se stesso, cioè della propria coscienza di esistere come persona in relazione con altri individui, con i quali forma un gruppo sociale, in questo caso la scuola.
COME SUPERARE LA PROVA SCRITTA DEL CONCORSO DIRIGENTI
Ivana Summa, Luciano Lelli
Come prepararsi al NUOVO concorso per dirigente scolastico Volume 1°
Conduzione organizzazioni complesse, organizzazione del lavoro e gestione del personale, valutazione ed autovalutazione, organizzazione ambienti di apprendimento, innovazione digitale della didattica, € 25,00, pag. 380
Presentazione
Il testo è rivolto agli aspiranti dirigenti scolastici e si propone di offrire le necessarie cognizioni per superare la prova scritta, costituita da quesiti a risposta aperta, e la prova orale del concorso.
Gli argomenti sono svolti in modo chiaro e completo e con puntuale riferimento a quelle che sono le materie oggetto del concorso relative a ...le modalità di conduzione di organizzazioni complesse con particolare riferimento alle istituzioni scolastiche ed educative statali”, e all' “organizzazione del lavoro e gestione del personale con particolare riferimento alla realtà del personale scolastico”, nonché "all'organizzazione degli ambienti di apprendimento con particolare riferimento all'innovazione digitale della didattica, e alla valutazione e autovalutazione del personale, degli apprendimenti, dei sistemi scolastici".
I CASI DELLA SCUOLA
Antonio Di Lello
Guida alla prova scritta ed orale del concorso dirigenti scolastici, e 22.00, pag. 300
PRESENTAZIONE
I candidati al concorso per dirigenti scolastici di cui al D.m. 3/8/2017, n.138 devono sostenere una prova scritta, rispondendo a cinque quesiti a risposta breve, ed una prova orale, sostenendo un colloquio diretto a verificare la preparazione professionale e la capacità di risolvere un caso riguardante la funzione del dirigente scolastico.
Questo testo di agile lettura espone in forma semplice e discorsiva una serie di casi pratici che il dirigente scolastico nella sua attività quotidiana può essere chiamato a risolvere e che sicuramente potranno costituire oggetto di quesito alla prova scritta o la risoluzione del caso alla prova orale.
Ogni caso prospettato viene analizzato in tutte le sue componenti, fornendo la relativa soluzione con gli opportuni e necessari riferimenti normativi richiamati. Noi crediamo che questo testo possa servire come validissimo e consistente aiuto a tutti i candidati al Concorso per Dirigente Scolastico per affrontare la prova scritta ed orale, considerata la vastissima casistica di situazioni che quotidianamente si presentano e la relativa ampia e non sempre chiara normativa a cui essi sono costretti a fare riferimento.
GUIDA ALLA PROVA SCRITTA CONCORSO DIRIGENTI SCOLASTICI
CALLA’ - DELLEPIANE - DI MARTINO - GIANNONE
Quesiti a risposta aperta sulle materie del concorso, € 30,00, pag. 380
PRESENTAZIONE
La presente guida contiene 80 temi svolti in forma sintetica ma esauriente e si propone come valido strumento per i candidati per ottimizzare la preparazione al concorso e appropriarsi del necessario bagaglio teorico-pratico e metodologico per affrontare la prova scritta. Essa è stata realizzata in forma di "temario" sugli argomenti delle materie di esame per consentire di rispondere in modo preciso ed appropriato ai quesiti a risposta aperta previsti dla bando di concorso.
Per il superamento della prova scritta non è sufficiente la conoscenza manualistica dell'argomento oggetto della domanda, ma occorre dimostrare:
- la capacità di sviluppare la risposta con la necessaria sinteticità ma in modo esaustivo;
- la capacità di operare gli opportuni collegamenti con altri temi;
- la capacità d'individuare i riferimenti normativi principali e d'interpretare le norme per una loro applicazione corretta nel contesto scolastico
Gli argomenti sono presentati sotto forma di quesito rivolto al candidato e sono stati scelti dagli autori in modo da rappresentare le varie aree oggetto delle prove del concorso, così da permettere al candidato di simulare una prova scritta spaziando nei vari campi in cui si dipanano i capitoli dell'opera.
Concorso Dirigenti scolastici. Pubblicati i 4000 quesiti per la preselezione
Pubblicata la banca dati dei quesiti per la prova preselettiva del corso concorso per dirigenti scolastici
Si comunica che, ai sensi dell'articolo 6 comma 4 del Bando di corso concorso dirigenti scolastici di cui al Decreto direttoriale 1259 del 23 novembre 2017, è stata pubblicata la banca dati di 4.000 quesiti per la prova preselettiva. Sono altresì pubblicati i quadri di riferimento per la prova preselettiva previsti dall'articolo 13 comma 1 lettera c) del Decreto ministeriale 138 del 2017.
La procedura concorsuale, a carattere nazionale e organizzata su base regionale, mira a reclutare dirigenti scolastici da immettere nei ruoli regionali presso le istituzioni scolastiche statali, inclusi i centri provinciali per l’istruzione degli adulti.
Il numero dei posti destinati al corso di formazione nazionale è pari a 2900.
Consulta in allegato la nostra offerta per prepararsi alla prova di preselezione.
Bussetti: eliminazione chiamata diretta era impegno di governo
“Con l'accordo sindacale, siglato oggi presso gli Uffici del MIUR, già dal prossimo anno scolastico si elimina, così come preannunciato in questi giorni, l'istituto della cosiddetta chiamata diretta dei docenti. In attesa dell'intervento legislativo di definitiva abrogazione, che è mia intenzione proporre nel primo provvedimento utile, con l'accordo sindacale di oggi si dà attuazione a una precisa previsione del contratto del governo del cambiamento, sostituendo la chiamata diretta, connotata da eccessiva discrezionalità e da profili di inefficienza, con criteri trasparenti e obiettivi di mobilità ed assegnazione dei docenti dagli uffici territoriali agli istituti scolastici”, così il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti sull’intesa che ha posto fine alla “Chiamata diretta” dei dirigenti scolastci.
Cancelllata la “chiamata diretta” dei Dirigenti scolastici
Con l'accordo Tra MIUR e OO.SS:, firmato martedì 26 giugno nel pomeriggio, si è messa la parola fine alla "chiamata diretta" da parte dei dirigenti scolastici per i docenti titolari di ambito, modificando così quanto previsto dalla legge 107 del 2015. Il documento è stato sottoscritto, insieme al MIUR da FLC Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Gilda degli Insegnanti.
“Una didattica su misura?Si può...”
FARE L'insegnante n.10/2018
Rivista mensile di Formazione e Aggiornamento professionale e culturale per i docenti delle scuole di ogni ordine e grado
Editoriale di Ivana Summa e Luciano Lelli
“Una didattica su misura?Si può...”Non vogliamo inoltrarci nel discorso su personalizzazione e individualizzazione, magari distinguendo l’una dall’altra in termini oppositivi o integrativi, perché riteniamo che i contributi presentati in questo numero di chiusura dell’a.s. 2017/2018 siano esaustivi. D’altro canto, quasi tutti gli argomenti, individuati comefil rouge di ogni numero, partono dalla constatazione che tutti gli alunni sono “naturalmente” diversi, anzi sempre più diversi anche per una serie di fenomeni sociali che tutti conosciamo e che, forse, sottovalutiamo. Gli studi più recenti ci dicono che oggi il nostro sistema scolastico non è in grado di riequilibrare il gap, le distanze, che si creano tra gli studenti all’esterno delle aule. Negli ultimi anni il dibattito pedagogico si è concentrato sulla tematica dell’inclusione (si veda, a questo proposito, il n. 9 di “Fare l’insegnante”), in considerazione del carattere sempre più eterogeneo, in termini di cultura, lingua, organizzazione familiare, capacità e stili di apprendimento della popolazione scolastica. Ebbene, dalla ricerca sociologica emerge con grande chiarezza che sono proprio gli studenti con BES a registrare un forte calo dei livelli di abilità linguistiche. È possibile fare una riflessione, sia pure parziale: alcuni nostri alunni, sia pure per cause diverse, sono particolarmente vulnerabili da un punto di vista scolastico, tanto da esporli pericolosamente ad un destino di insuccesso formativo.
PRESELEZIONE CONCORSO DIRIGENTI: Si FARA' il 23 LUGLIO
CONCORSO DIRIGENTI SCOLASTICI
Offerta speciale Webinar più quiz ministeriali
Il Ministro dell'Istruzione Dott. Bussetti ha personalmente confermato che il concorso Dirigenti Scolastici sarà avviato a luglio, con la prova di preselezione già fissata per giorno 23 luglio.
Il 27 giugno sarà pubblicata una banca dati di 4000 quesiti, da cui poi saranno estratte le domande.
I 100 quesiti oggetto della prova avranno quattro opzioni di risposta , di cui una sola corretta.
L’ordine dei quesiti somministrati sarà diverso per ciascun candidato.
Per sostenere i concorrenti a superare la prova di preselezione del 23 luglio la Casa Editrice Euroedizioni propone le seguenti offerte.
A) Quiz ministeriali + webinar costo 30,00
Vengono offerti i quiz ministeriali e 9 webinar di esercitazione e spiegazione degli stessi quiz che saranno pubblicati il 27 giugno.
L'obiettivo dei webinar è quello di far acquisire la tecnica di risposta ai quiz a risposta multipla, mediante l'esercitazione pratica proprio sui quiz che saranno pubblicati dal MIUR il giorno 27 giugno 2018. Scarica il programma dei webinar.
Inoltre, vengono offerti tutti i test a risposta multipla che saranno pubblicati dal Ministero il giorno 27 giugno in versione on line riorganizzati per materia sul simulatore on line predisposto da Euroedizioniper consentire l’autoapprendimento e la simulazione della prova d'esame.
I quiz ministeriali, suddivisi per aree tematiche, saranno organizzati in schede con gruppi di 25 domande, per favorire l'esercitazione e consentire più rapidamente l'apprendimento.
Grazie al simulatore sarà possibile esercitarsi alla prova rispondendo ai test a risposta multipla, ripassare gli argomenti, coniugare lo studio teorico con la verifica della propria preparazione oltre a simulare lo svolgimento della prova d'esame stessa.
Grado: foto di classe scattata di… schiena per la privacy
A fine anno scolastico è di rito in molte scuole la foto di classe. L’introduzione della privacy ha reso difficile anche questo rituale, specie quando si interpretano in maniera rigida le disposizioni, che pure lasciano spazi di “fattibilità”.