di Gheti Valente

Leggere e scrivere, due processi strettamente legati fra loro e allo sviluppo cognitivo, oggi si collocano all’interno di un contesto linguistico profondamente mutato dalla rivoluzione indotta dall’uso delle tecnologie; la relazione tra scritto e parlato, l’organizzazione di un testo, le strutture lessicali e morfosintattiche sono in continuo e rapido cambiamento.

Le ragioni di tale fenomeno attengono a piani diversi: al contesto socioculturale che promuove funzioni della lingua sempre più diversificate: dalla materna alla nativa, da quella di studio a quella per l’esercizio di cittadinanza, alle nuove tecnologie, ai media che modificano regole ed eliminano elementi non più in uso e ne accreditano altri. Una lingua che è movimento che, se da un lato arricchisce un lessico quotidiano preso anche in prestito da altre culture, dall’altro mette in discussione modelli storicamente tramandati.

   Leggi nella rivista n° 7 2018/2019 pag 33 ...