Le storie degli altri per riflettere sulle possibili modalità per costruire il proprio futuro oggi
di Flavia Marostica
L’orientamento in Italia si diffonde lentamente e con fatica: la Legge istitutiva della scuola media (n.1859/1962) e i Nuovi programmi (DM 9/1979) lo citano, ma le pratiche sono quasi sempre poca cosa.
Una normativa dedicata e in grado di incidere si ha solo alla fine degli anni Novanta con la Direttiva 487/1997 che lo definisce un processo che accompagna tutto il percorso scolastico e poi tutto l’arco della vita e non riguarda solo gli anni ponte in vista della scelta del successivo percorso formativo e/o lavorativo, ma serve ad acquisire la capacità di analizzare se stessi (le proprie risorse, aspirazioni, sentimenti, emozioni...) e la complessità del presente e di costruire il proprio futuro: esso perciò "costituisce parte integrante dei curricoli di studio e...".