Un caso di disturbi aspecifici di apprendimento
di Mimosa Crestani
Quello che riporto è un caso che ho affrontato anni fa quando, ancora supplente con incarico annuale, lavoravo in una scuola secondaria di primo grado, in un periodo in cui la scuola elementare non si chiamava ancora, diffusamente, scuola primaria.
Contesto del caso
Questo il contesto in cui è approdato Ab proveniente dalla scuola elementare.
Gli aspetti strutturati disponibili erano i seguenti: al suo arrivo esisteva uno sportello d’ascolto a cui i ragazzi/e potevano accedere in caso di necessità. Per accedervi bastava scrivere un biglietto in cui si accennava di avere un problema per risolvere il quale serviva aiuto. Uno psicologo, che non risiedeva nella scuola, sarebbe intervenuto all’occorrenza.