Bullismo e cyberbullismo: caratteriche li accomunano e li distinguono
di Marco Bardelli
Il report ISTAT su “Il Bullismo in Italia: comportamenti offensivi e violenti tra i giovanissimi” del 2015, su dati raccolti nel 2014, evidenzia come più del 50% degli 11- 17 enni ha subito (offline e/o online) episodi offensivi, non rispettosi o violenti da parte di coetanei nell'arco dei 12 mesi precedenti. Circa il 20% di questi ragazzi è vittima assidua di una delle “tipiche” azioni di bullismo,e per poco più del 9% gli atti di prepotenza si ripetono con frequenza settimanale e possono andare avanti anche per l’intera carriera scolastica. I numeri assoluti possono dare un'idea più chiara del fenomeno: gli 11-17enni che subiscono soprusi, minacce, diffamazioni, violenze fisiche e sottrazione di beni da parte di coetanei spesso in luoghi deputati all'educazione e formazione, sia di bulli che di vittime, sono approssimativamente tre milioni.