Organici scuola 2018/2019. Per i Sindacati prosegue la politica dei tagli
Lo scorso 7 marzo il MIUR ha tenuto l’informativa sugli organici del personale docente per l’anno scolastico 2018/2019 confermando che i posti da consolidare in organico di diritto,tutti posti comuni: 3.530 ( 800 posti dell’attuale organico potenziato saranno destinati all’Infanzia e 1.162 saranno i posti aggiuntivi per la riforma degli Istituti Professionali. Il numero degli alunni calerà di circa 21.000 unità (il che porta a -90.000 nell’ultimo triennio).
FLC CGIL, Cisl Scuola, Uil scuola, pur prendendo atto dell’incremento complessivamente previsto, ritengono che non sia assolutamente soddisfatta la necessità di mettere in campo una politica lungimirante in materia di organici, finalizzata all’ampliamento dell’offerta formativa e censurano il ruolo del MEF che “taglia invece di investire e traduce l’impegno di spesa di circa 150 milioni definiti nella legge di bilancio 2018 e oggetto dell’accordo del 22 dicembre 2017 soltanto in 3.530 posti aggiuntivi”. Inoltre, non condividono “la scelta di non stabilizzare i posti di sostegno: poiché ogni anno da tempo vengono attivati migliaia di posti in deroga, se ne deve dedurre che si tratta di posti necessari che andrebbero pertanto stabilizzati”.