La valutazione è imperfetta, ma si può migliorare
di Ivana Summa
Parafrasandro il titolo del famoso romanzo di Joseph Conrad, oggi la valutazione può diventare la linea d'ombra della scuola italiana:può diventare unnon definito, personalissimo e al contempo universale, momento e processo di presa d'atto dell'impossibilità della perfezione valutativa e, insieme, del proprio essere soli quando si valuta. Chiavi di questo passaggio epocale sono il superamento della propria limitatezza ancorata all'individualismo e dell'apparentemente opposto sentimento di onnipotenza; superamento che avviene assieme all'accettazione piena della responsabilità professionale di essere soggetti che valutano, si valutano, vengono valutati all'interno di un quadro di riferimento che non fa superare la soggettività dell'atto valutativo, ma lo contiene dentro limiti e valori condivisi.