La funzione formativa e quella sommativa della valutazione: due facce della stessa medaglia?

di Feldia Loperfido, Giuseppe Ritella

 

  • Bambino degli anni ‘40: “Papà, oggi la maestra mi ha disegnato una torta sul quaderno”

  • Padre del bambino: “Una torta? Fammi vedere!”

I tempi in cui uno zero spaccato poteva essere oggetto di malinteso ed ingenuamente scambiato per una torta sono sicuramente andati, eppure quello della valutazione resta un tema cruciale che ciclicamente fa parlare di sé. La valutazione a scuola, infatti, è croce e delizia di insegnanti, alunni, genitori. La facciamo con i numeri o con le parole? Con le somme o con le medie? Con il giudizio o con il voto? Indipendentemente dalle modalità con cui essa venga effettuata, un aspetto resta costante ed inequivocabile: la valutazione è connotata da una responsabilità immensa

 

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