La mediazione didattica
di Flavia Marostica
La scuola come luogo significativo per l’apprendimento
Il bambino forse solo nei primi mesi di vita è circondato per lo più dalla famiglia (genitori e parenti), ma presto, dal nido in poi, il suo orizzonte man mano si allarga e comprende sempre nuove figure, nuovi oggetti, nuovi ambienti che gli consentono di fare esperienze che lo introducono nel mondo e di introiettare informazioni e procedure contemporaneamente attraverso l’apprendimento formale se avviene in un contesto organizzato finalizzato intenzionalmente a ciò e che consente una certificazione (scuola), non formale se avviene entro attività strutturate pianificate ma non finalizzate esplicitamente all’apprendimento, informale se avviene in diverse esperienze di vita quotidiana, in famiglia e nel tempo libero. Le tra tipologie si intrecciano ma l’esperienza scolastica è senza dubbio, nel bene e nel male, pervasiva non solo per la durata ma anche per le relazioni umane sempre più estese e profonde con altri giovani e adulti.