Arte e fede: “Maria nell’economia della salvezza”
di Monica Piolante
L'esperienza che mi accingo a descrivere rientra in un Progetto che ho realizzato nella Scuola Primaria in quanto insegnante della disciplina di Religione Cattolica. Insegnare il senso religioso a dei bambini fra i sei e i dieci anni significa, in primo luogo, tener conto delle condizioni psicologiche che li caratterizzano e del conseguente modo di apprendere, tipico di questa età. Tutta la cultura, come ci ha insegnato Bruner, ha un carattere simbolico e richiede che il bambino, dalla condizione percettiva e pragmatica, sia capace di trascendere la realtà concreta per strutturarla concettualmente. Se tutta la cultura,che passa attraverso l'organizzazione disciplinare, richiede la capacità di trasformare il “reale” in “simbolico”, a maggior ragione questo è vero per l'insegnamento della Religione Cattolica, che è fondata su un imponderabile mistero, che pone al centro il divino e l'economia della salvezza individuale.