di Anna Armone

La regolazione della disciplina nelle istituzioni scolastiche integra il potere di autoregolazione che l’ordinamento riconosce alle stesse. Il d.p.r. 249/98 - Statuto delle studentesse e degli studenti- prevede all'art. 4 che le scuole adottino un proprio regolamento disciplinare che declini e traduca, in maniera adeguata ed efficace, i principi fissati dallo Statuto delle studentesse e degli studenti, in base alle specifiche esigenze della comunità scolastica, ponendo particolare attenzione all'individuazione di un repertorio di sanzioni finalizzate a garantire, con adeguato rigore, l'effettivo rispetto delle regole poste a presidio del valore della legalità e di una corretta convivenza civile. Il regolamento, deliberato dal consiglio di istituto, è un atto amministrativo vincolante per i destinatari e anche per gli organi della scuola.

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