Cosa può fare la scuola contro il bullismo?
di Rossella De Luca
Longum iter est per praecepta, breve et efficax per exempla (Lucio Anneo Seneca)
Da molte parti si leggono giudizi preoccupati in merito ai sempre più numerosi episodi di violenza che si registrano nelle aule scolastiche ai danni di docenti: scherniti, picchiati, presi a sediate, sbeffeggiati sui social.Una forma di bullismo un po’ diverso, che non si esercita tra pari ma nei riguardi di persone adulte e con un ruolo di prevalenza. Eppure le caratteristiche del fenomeno ci sono tutte: intenzionalità, persistenza, asimmetria del potere (molti contro uno), violenze di tipo fisico ma anche verbale o psicologico, natura sociale del fenomeno.