Sulla valutazione, riflessioni di una insegnante
di Monica Piolanti
Dopo aver letto il Decreto Legislativo n. 62 del 13 aprile 2017 e la Nota MIUR del 10 ottobre 2017, mi sono resa conto che la gran parte delle dichiarazioni contenute nei due documenti mi trova sostanzialmente d'accordo.
Per la verità, posso dire che, da molti anni, seguendo le innovazioni introdotte dalla normativa, mi ero messa in quell'ordine di idee.
Ad esempio, io sono stata sempre contraria alla bocciatura degli alunni (il fascino di Don Milani e della Scuola di Barbiana?), a partire dal presupposto che, specialmente nella scuola dell'obbligo, non si può costringere un bambino ad andare a scuola, per poi bocciarlo di fronte ad un mancato risultato di apprendimento.