All’orizzonte un apprendimento per tutta la vita
di Gian Carlo Sacchi
L’orizzonte del terzo millennio per quanto riguarda la formazione non è più la scuola, che pur sempre coinvolge persone dall’infanzia all’adolescenza e dalla quale ci si aspetta una resa elevata perché è partendo bene che si fondano i presupposti per andare oltre, conservando il più possibile l’istruzione di base. Il progresso tecnologico richiede un approccio anticipato con il mondo del lavoro e lo sviluppo di performance professionali; il passaggio alla così detta vita attiva pone il problema della popolazione adulta e delle sue esigenza formative, nel pieno esercizio della cittadinanza e di un invecchiamento attivo.