Ambiente di apprendimento
di Luciano Lelli
Inizio questa nuova rubrica della rivista riflettendo su una parola (linguisticamente una locuzione) da qualche tempo oggetto di intensa attenzione in campo scolastico, “ambiente di apprendimento”.
In senso generale esso è ogni luogo, opportunità, circostanza, rete di rapporti, strumentazione comunicativa in cui ciascuna persona è implicata, in tutto l’arco della vita. Quindi, la pluralità (come si vedrà a seguire) degli ambienti di apprendimento è coessenziale, sul piano formativo, all’esistenza stessa di ciascuno. Però, è soprattutto nell’età dello sviluppo iniziale che gli ambienti di apprendimento esplicano con la massima incisività la loro funzione educativa.
Il concetto qui discusso, sempre in qualche modo presente nella consapevolezza degli operatori scolastici, denota di sé un testo di grande rilevanza culturale e didattica, i Programmi 1985 per la scuola primaria, ove con molta pertinenza è specificato che detta scuola per esercitare al meglio la sua funzione deve agire come “ambiente educativo di apprendimento”.