Vent’anni dopo: ricordando Alberto Manzi
di Gianni Balduzzi
1.L’alfabetizzazione in TV
Quando si ricorda Alberto Manzi, ciò che viene in mente con immediatezza è la trasmissione televisiva Non è mai troppo tardi, in onda fra il 1960 e il 1968. Si trattava di un impegno fondamentale nella lotta contro l’analfabetismo che in quegli anni interessava oltre l’8% della popolazione, con punte molto superiori nelle regioni meridionali, nonostante la riforma Gentile del 1923avesse sancito l’obbligo scolastico fino al 14° anno d’età.
Leggi nella rivista n° 7 2017/2018 pag 54 ...